Si è svolta, nella sala X Aprile del comune di Massa, la IX Edizione del Premio letterario Battì libro.
La manifestazione ha attratto un discreto numero di presenti, rimanendo in linea con la partecipazione e l’affetto dimostrato dal pubblico negli anni precedenti.
Quest’anno il Comitato scientifico ha inteso onorare i caduti della Grande Guerra, in concomitanza della ricorrenza del centenario di quello che è stato un momento storico indelebile nella storia del Novecento.
Erano presenti alla conferenza alcune 
delle più alte rappresentanze civile della città di Massa. Il sindaco Alessandro Volpi, Gianfranco Poma Presidente del Premio BATTÌ LIBRO e giornalista de la Nazione e Giorgio Raffi Presidente di AstrAmbiente.
Dopo i saluti del Presidente e delle autorità, è risultata molto interessante la proiezione del documentario: La prima guerra mondiale.
Emilio Gentile ha presentato il suo libro Due colpi di pistola, dieci milioni di morti, la fine di un mondo. 1914-1918. Il continente più progredito del mondo precipita nella guerra più feroce mai combattuta. Per cinquantatre mesi, milioni di soldati vivono nelle trincee una quotidiana esistenza di degradazione e di orrori, massacrandosi in inutili carneficine di massa. È la catastrofe della modernità.
A questo punto è stato il turno degli studenti dei plessi scolastici Liceo Classico Pellegrino Rossi, Massa – Liceo Linguistico Giovanni Pascoli, Massa – Liceo Scientifico Enrico Fermi, Massa – Istituto Professionale Barsanti, Massa – Ist. Prof. per l’Ind. del Marmo P.Tacca, Carrara.
I ragazzi hanno letto alcuni temi relativi al contenuto del libro del Professor Gentile, introducendo un interessante forum di discussione con l’autore.
La cerimonia ha contemplato anche il momento del conferimento del Premio Batti libro 2015 allo scrittore, risultato ai presenti una persona notevolmente preparata sull’argomento e al tempo stesso in possesso di uno spiccato senso della comunicazione.